Come ci si innamora? Se ci penso ora, così, non ne ho idea, allora provo a ritornare al passato e ricordare quando mi sono innamorato io…il problema è: mi sono mai innamorato io? Non lo so, perché non esiste un termine di paragone universale, ognuno si rifà alle proprie esperienze. Se le cose stanno così, mi sono innamorato davvero poche volte, forse due…forse…
Gli occhi…ricordo i miei occhi che scavavano nello sguardo dell’altra persona…sono capace di restare così, in silenzio per ore, ma se c’è amore lo sguardo diventa insostenibile, perché gli occhi non sono fatti per qualcosa di così grande…e allora cerco un contatto, una mano vicino alla guancia, si avvicina forse senza neanche volerlo veramente, perché non è la nostra testa a deciderlo, sono le nostre anime che muovono come marionette i nostri corpi.
Si prova un brivido, una scossa. L’amore è pace, ma anche terrore, è sorriso e lacrima, è tutto e niente. E’ una grande contraddizione che però fa bene (questo lo aveva già detto qualcuno). Adoro lo stato di abbandono che si prova quando ci si innamora, ci si abbandona all’altra persona, ma anche al mondo agli eventi…
Ma sarà così? Non ricordo molto bene…è passato tanto tempo…desidero ricadere in quello stato, magari per sempre…per sempre, sì, per sempre…

