E' un periodo strano. Non sono sereno, non dormo di notte, non riesco a concentrarmi, ho sempre mal di testa. Diciamo che è un brutto periodo. Però l'altro giorno tornando da Milano ho deciso di attraversare la città anzichè tornare in tangenziale. C'era ancora un po' di luce, l'aria era tiepida, la pioggia di questi giorni aveva lasciato un po' di tregua. Devo dire che nonostante la stanchezza ero sereno. Mi piaceva l'aria che respiravo intorno, la gente per strada, nei locali, davanti ai negozi emanava un grande respiro di serenità. Poche volte Milano è così tanto bella, emana energia, fa stare bene, checchè se ne dica.
Poi ci sono giorni come questi in cui hai il magone e ti pesa anche solo sollevare lo sguardo. Ci sono un sacco di pensieri che arrivano o anche solo situazioni che dovrò affrontare e che mi tolgono un po' il respiro. Vorrei un abbraccio di quelli lunghi, in cui piangere per un po' e lasciarmi sciogliere senza domande. Mi mancano un sacco di cose, più di tutto i momenti miei che ormai non ho da secoli, come quando prendevo e passeggiavo da solo per Milano e respiravo proprio quell'energia dell'altra sera, in cui mi riequilibravo col mondo ed eliminavo un po' di tossine. Vorrei ancora quei momenti in cui vagavo pensando, quando anche quando ero giù poi arrivavo a casa e mi sentivo meglio, magari dopo aver comprato un bel libro o un cd che non vedevo l'ora di ascoltare. Mi manca tutto questo.