Eccomi tornato, il sito prende sempre più forma, sto facendo un sacco di trasloschi: veri e virtuali. Sto cambiando casa in quel di Ponte, è una casa bella, un po’ come la avrei voluta: col giardino bello grande per fare correre Yashal (che mi sembra contento e ha già trovato il suo angolo-cacca-pipì preferito), con spazio per l’orto, una stanza in più per farne una specie di studio, un salone grande con una grande parete rossa. È faticoso però, tante cose a cui pensare, o meglio, a cui non avevo pensato, dettagli che però fanno grandi differenze, come progettare la cucina o incastrare l’idraulico con l’elettricista.
Poi c’è il trasloco del sito, mi sto facendo dei grandi viaggi mentali, rileggendo di volta in volta quello che ho scritto, Claudia mi ha chiesto se sono ancora cose che penso e provo visto che è passato tanto tempo, mi viene da dire no, ma poi direi sì. Fondamentalmente resto io, non rinnego nulla di quello che ho scritto (e quindi pensato, detto e provato), ma è innegabile che poi si cambia e probabilmente in situazioni analoghe ore, farei scelte diverse o vedrei le cose diversamente. Mi sono anche reso conto di quante cose sospese e non dette ho lasciato in passato, solo col tempo ho imparato ad aprirmi e dire le cose senza filtri, per quanto possibile.
Poi c’è il trasloco di intenti, dei progetti da realizzare e che continuo a rimandare, dov’è finita la mia capacità organizzativa? Un tempo riuscivo a pianificare tutto, mi davo delle priorità, oggi non ci riesco più. Sono cambiato davvero così tanto o ho solo mandato a puttane alcuni aspetti di me? Voglio fare tutte queste cose....vi aggiornerò di ogni cosa. Promesso.