Caro Babbo Natale,
lo so che io e te non abbiamo un bel rapporto, ma a Natale siamo tutti più buoni così, anche se mi risulta difficile, ci provo di nuovo. Provo di nuovo a chiederti alcune cose, visto che gli anni scorsi a me non hai portato nulla, Ti avevo chiesto di far sparire quelli del Grande Fratello, ma sono ancora lì e vabbè. Ti ho chiesto di non far cadere la neve, ma ho solo rischiato di bruciare le gomme per uscire dai box, e vabbè, passiamoci sopra. Allora questa volta provo con cose più facili.
Caro Babbo, non so se la manovra di Monti ha colpito anche te, però ti prego non portare nulla ai ricchi, loro hanno tutto e possono comprarselo. Altro che anche i ricchi piangono, qui per ora piangono solo i poveri. Quindi non portarci cose futili, qualche spicciolo sarà più che gradito, magari ci paghiamo le bollette che dicono aumenteranno.
Se puoi porta del Lexotan sul mio posto di lavoro, sono tutti nervosetti, ti faccio avere la ricetta se il farmacista fa storie, 20 gocce a testa saranno più che sufficienti, mettila nel boccione dell’acqua che abbiamo in reparto così che tutti possano giovarne. Credimi, non è avvelenamento, salveresti i miei nervi e quelli di molti altri colleghi.
Metti un po’ di sale nelle zucche, ti chiedo solo il sale che costa poco, il cervello mi sembra fin troppo, non oserei chiederti tanto. Magari il cervello dallo ai politici che sparano solo minchiate, soprattutto l’Onorevole Carlucci che da quando ha lasciato la televisione dice di lavorare dalla mattina alla sera, mentre noi, a quanto pare, passiamo a contarci i peli del pube.
Caro Natale, lo so che magari alla tue età la demenza fa capolino, la pensione di accompagnamento non te la danno, così sei costretto a continuare a lavorare, però non mi sembrano troppo complesse le mie richieste. Anche perchè l’unica cosa che ho chiesto a Gesù bambino è stata quella di far sparire Berlusconi e così è stato, pensa, è bastato imprecare “Gesù ti prego liberaci da Berlusconi!” e tac presto fatto. E pensa senza neanche chiederlo ha fatto sparire Anna Tatangelo da X factor, in compenso è tornata la Ventura, ma non si può avere tutto dalla vita (è anche vero che c’è Arisa, ma le disgrazie, come tu sai bene, non vengono mai da sole). Non voglio essere cattivo e poco riconoscente, anche perchè sai bene che sono più legato a te che a Gesù Bambino, ma a questo punto non vorrei essere costretto a sostenere la frase “Largo ai giovani”. Confido nella tua esperienza millenaria
Con affetto
Giorgio
PS: ti avevo già detto l’anno scorso che forse era il caso di riadeguare il tuo guardaroba visto che il rosso non va più, ma tu ti ostini. Prima di vederti a “Ma come ti vesti’!”, ti consiglio di provvedere quanto prima. Se vuoi la mia amica Giovanna è disponibile, con me sta facendo miracoli.
a quando il prossimo post?!?!?!
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